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Accedere all’FSE Fascicolo Sanitario Elettronico

Come si entra nella cartella clinica digitale, quali documenti contiene, chi li può vedere e cosa possiamo fare
Medico donna a un touch wall con simboli medici per accedere all'FSE Fascicolo Sanitario Elettronico
Tempo di lettura: 2 minuti

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Come si accede al Fascicolo Sanitario Elettronico

In questo articolo vediamo come accedere all’FSE Fascicolo Sanitario Elettronico, di cui abbiamo già parlato in questo articolo. Vedremo cosa si può fare con i dati che contiene e quali sono i suoi vantaggi.

Si può accedere all’Fse dall’apposita pagina web della propria Regione. Un elenco con i link a tutti gli FSE regionali è riportato in questa pagina. In alternativa, si può accedere anche dal sito www.fascicolosanitario.gov.it.

L’identità digitale per accedere all’FSE Fascicolo Sanitario Elettronico

Dalla pagina regionale o dal portale nazionale, ogni cittadino iscritto al servizio sanitario nazionale può accedere al proprio Fse con le credenziali SPID, CIE o CNS.

Quali documenti si trovano nell’accedere all’FSE Fascicolo Sanitario Elettronico

Nel fascicolo troviamo i nostri dati e documenti clinici. C’è, però, una data spartiacque che è il 19 maggio 2020, data del DL 34/2020 (Decreto Rilancio) che ha istituito l’Fse.

Dal 19 maggio 2020 tutti i documenti sono caricati sull’Fse dai professionisti e le strutture che ci curano. Per i documenti emessi prima del 19 maggio 2020 dobbiamo prestare un consenso esplicito.

Indipendentemente dalla data di emissione, un documento finisce nell’Fse solo se il medico o la struttura che lo emettono partecipano al fascicolo sanitario elettronico.

Sono visibili solo al titolare del fascicolo i dati e documenti che riguardano persone sieropositive, donne che decidono di abortire spontaneamente, vittime di violenza sessuale o pedofilia, chi usa stupefacenti e alcool o servizi di consultori familiari. I documenti di prestazioni cui si può avere accesso in anonimato non alimentano l’Fse.

Quali funzioni ci sono nel Fascicolo Sanitario Elettronico

Le funzioni dell’Fse cambiano a seconda della Regione di residenza. Le più importanti riguardano i consensi e le notifiche. Di default tutti gli Fse hanno i due consensi negati.

Il consenso per rendere l’Fse accessibile agli operatori sanitari è unico e si presta spostando un cursore nella sezione web specifica. Il consenso è revocabile in ogni momento, riportando il cursore nella posizione iniziale. Per i minorenni, il consenso è dato dai genitori. Alla maggiore età il titolare deve confermare il consenso e se non lo fa può accedere solo lui al fascicolo.

Il consenso ad alimentare l’Fse con i documenti emessi prima del 19 maggio 2020 è unico e, ovviamente, irrevocabile. Una volta autorizzato il caricamento di vecchi documenti, non si può tornare indietro.

È anche possibile scegliere di ricevere una notifica (sulla nostra mail o sul portale Fse) quando viene caricato un nuovo documento, c’è una variazione nei consensi o in caso di nuovo accesso al fascicolo, nostro o di un operatore.

Le tre finalità del Fascicolo Sanitario Elettronico

Cura: per gli operatori sanitari poter leggere i documenti sanitari di un paziente è un valido aiuto in termini di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione.

Ricerca: l’accesso agli Fse consente lo studio e la ricerca scientifica in campo medico, biomedico ed epidemiologico.

Governo: i dati degli Fse agevolano la programmazione sanitaria, la verifica della qualità delle cure e la valutazione dell’assistenza sanitaria.

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