Edilizia 4.0 e blockchain: come la digitalizzazione cambia il settore costruzioni
Negli ultimi anni stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione nel settore edile, un’industria dove la spinta al cambiamento, sostenuta dalla digitalizzazione, sta emergendo in modo sempre più forte, con l’approccio tradizionale che lascia spazio a nuove metodologie e tecnologie, come la blockchain che gioca un ruolo di primo piano in questo processo di trasformazione.
Lo sviluppo di un nuovo paradigma, il cosiddetto Edilizia 4.0, che apre le porte a un modo innovativo di progettare e costruire gli edifici all’interno dell’ambiente urbano, mira a ottimizzare i processi e a creare un’infrastruttura di lavoro che sia in grado di soddisfare le esigenze dei clienti, migliorando la sicurezza in cantiere e garantendo al tempo stesso un risparmio sui costi.
L’introduzione del BIM –Building Information Modeling- dimostra come le imprese stiano integrando le tecnologie digitali nei loro progetti per aumentare l’efficienza e rendere la pianificazione, gestione e realizzazione degli edifici più snelle, ottimizzando il controllo del processo di costruzione, la collaborazione interdisciplinare, la comunicazione tra le parti e la gestione del rischio.
Anche la tecnologia blockchain, conosciuta soprattutto per la sua applicazione nel settore delle criptovalute, sta diventando sempre più importante nel settore AEC –Architecture, Engineering and Construction– poiché è uno strumento che garantisce la tracciabilità dei dati, aumenta la trasparenza e permette di gestire in modo efficiente un volume di informazioni sempre maggiore.
Che cos’è la blockchain e come funziona?
La blockchain, termine che deriva dall’unione delle parole block (blocco) e chain (catena), è una tecnologia innovativa che consente l’archiviazione di informazioni digitali, le quali non possono essere né alterate né copiate o duplicate poiché sono specifiche e uniche.
Nel dettaglio, si tratta di un registro digitale aperto e distribuito in grado di memorizzare record di dati, comunemente detti transazioni, in modo sicuro, verificabile e permanente. Le informazioni contenute nel registro sono raggruppate in “blocchi” collegati tra loro tramite un puntatore hash, ossia un codice alfanumerico che identifica un determinato blocco e il suo contenuto.
Ogni singolo dato per essere inserito in un blocco, e di conseguenza ogni blocco per entrare a far parte di una catena, è sottoposto a un processo di validazione, detto mining, a cui chiunque può partecipare. Ciò accade perché una delle caratteristiche che fa della blockchain un sistema così affidabile e sicuro è la decentralizzazione: non esiste quindi un’unica entità che controlla la catena poiché si tratta di un modello cooperativo che coinvolge tutti i partecipanti.
Inoltre, l’integrità e la sicurezza dei blocchi è garantita dall’impiego della crittografia asimmetrica, detta anche crittografia a coppia di chiavi, crittografia a chiave pubblica/privata o crittografia a chiave pubblica, che impedisce la manomissione dei blocchi e protegge le informazioni.
Come viene utilizzata la blockchain nel settore edile?
Grazie alla sua capacità di registrare e proteggere un’enorme quantità, la blockchain può essere utilizzata nel settore delle costruzioni per automatizzare i processi, migliorare la trasparenza e la tracciabilità di dati, ridurre la documentazione cartacea, snellire i processi di gestione dei progetti e ottimizzare l’allocazione delle risorse. Inoltre, contribuisce ad aumentare la fiducia tra tutte le parti coinvolte in un progetto.
Questa tecnologia può essere applicata a vari aspetti del settore edile:
- Gestire la catena di approvvigionamento: facilitando la tracciabilità delle merci, dall’origine al punto di consegna, per ricostruire il percorso di ogni risorsa fino all’utilizzo in cantiere;
- Archiviare le informazioni: gestione e archiviazione dei dati relativi ai progetti di costruzione, come gli piani di progettazione, modelli CAD e contratti. In questo modo è possibile creare un database sicuro e affidabile che contiene tutte le transazioni relative a un progetto;
- Gestione dei pagamenti: utilizzo di smart contracts contratti intelligenti per automatizzare i pagamenti e le scadenze, contribuiscono a ridurre la burocrazia e ad accelerare l’elaborazione dei progetti di costruzione;
- Transazioni finanziarie: tracciamento delle transazioni finanziarie tra tutte le parti coinvolte nel processo di costruzione, nonché monitoraggio dei processi di pagamento e delle fatture;
- Gestione del rischio: riduzione del rischio sui progetti di costruzione sfruttando la tecnologia di registro distribuito per tenere traccia dei rischi potenziali e adottare misure proattive;
- Facility Management: digitalizzazione e monitoraggio delle risorse, gestione dei sistemi HVAC e integrazione con dispositivi intelligenti (IoT) sono alcune delle attività che possono beneficiare di una maggiore efficienza;
- Blockchain e BIM: l’applicazione della “catena di blocchi” al BIM garantisce la tracciabilità dei dati e costituisce una base per la fiducia nei modelli digitali, garantendo che tutti i processi siano sicuri e completamente trasparenti.
In conclusione, grazie alla sua capacità di snellire i processi e migliorare la tracciabilità, la trasparenza e la sicurezza dei dati, la tecnologia blockchain rappresenta una grande opportunità per il settore delle costruzioni poiché crea un sistema efficiente di gestione delle risorse, riduce la burocrazia e i costi, ottimizza la gestione dei progetti e migliora la comunicazione tra i soggetti coinvolti.