CDE: uno strumento per la condivisione delle informazioni
In un contesto sempre più complesso, quale è oggi il settore edile, le informazioni assumono un ruolo fondamentale nella progettazione e il CDE (Common Data Environment) costituisce uno strumento strategico per la loro condivisione: rende più semplice la collaborazione tra i membri del team di progetto e garantisce che tutti dispongano della versione più recente di ogni documento.
Cos’è il CDE?
Un CDE, in Italia conosciuto col nome di Ambiente di Condivisione Dati (ACDat), è un archivio digitale basato su cloud che:
- da una parte centralizza informazioni come i dati del BIM (Building Information Modelling);
- dall’altra include anche documenti diversi, ma egualmente importanti, come i contratti, le stime di costi, le specifiche dei materiali.
Tutte le figure professionali dell’edilizia, interessate ai dati di progetto, possono avere accesso alle informazioni in tempo reale e con qualsiasi dispositivo (computer, dispositivi mobili, strumenti sul campo) a prescindere dal luogo dove si trovano. Ma i CDE non si limitano ad essere dei semplici archivi: sono molto di più, perché permettono, oltre alla memorizzazione dei dati, anche la loro modifica e la condivisione delle informazioni, durante l’intero ciclo di vita dell’immobile, tra tutti i membri di un team di progetto. Ognuno di essi, quindi, ha accesso alle informazioni più aggiornate. Per questa ragione i common data environment sono dei formidabili strumenti di collaborazione nel settore dell’edilizia.
CDE e BIM building information modelling
Il CDE è una tecnologia complementare al BIM.
Il BIM è il sistema informativo digitale di una costruzione comprensivo del modello 3D dell’edificio e di tutti i suoi dati fisici, prestazioniali e funzionali (dati strutturali, energetici, geometrici, impiantistici, ecc…) sia nella fase di progettazione e costruzione dello stesso, che di un edificio già esistente.
Per gestire le informazioni utilizzabili da tutti gli attori coinvolti nella progettazione BIM è necessario uno strumento apposito che è dato dal CDE definito dall’art.2 del D.M. 560/2017e regolamentato dalle UNI 11337.
Se il BIM favorisce una maggiore collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti in un progetto, il CDE permette a costoro di accedere e condividere tutte le informazioni, disponibili in un archivio centralizzato, nella versione più aggiornata in modo da ridurre le possibilità di errori, eventuali difformità tra i team di lavoro e semplificare tutte le attività.
Integrando un CDE al sistema BIM si favoriscono i processi di digitalizzazione dell’edilizia e si permette ai membri del team di progetto di lavorare in maniera più celere accrescendo la produttività.
Caratteristiche dei CDE
Tre sono le caratteristiche fondamentali di un CDE:
- accesso sicuro. Ogni figura professionale ha un compito ben preciso e i permessi necessari per accedere a determinate informazioni. Al tempo stesso è necessario garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati.
- condivisione efficiente dei dati. I dati devono poter essere aggiornati in tempo reale e tutti i soggetti interessati al progetto devono poter accedere alla versione più recente;
- controllo delle versioni. Le revisioni effettuate devono essere tracciabili in modo tale che gli utenti possano sempre sapere quali sono le varie versioni di disegni, documenti e misurazioni.
Vantaggi nell’uso dei CDE
Usare un ambiente di condivisione dei dati permette a tutti i membri del team di disporre di informazioni sempre aggiornate. Le decisioni vengono prese sulla base di tutte le informazioni disponibili. Questo riduce la possibilità di errori e permette di lavorare in maniera più efficiente e tempestiva.
Un accesso più semplice ai dati del progetto, rende più facile reperire le informazioni necessarie: una comunicazione più semplice tra i membri del progetto si traduce in un aumento della produttività.
L’uso dei CDE favorisce la trasparenza e la responsabilità poiché è sempre possibile sapere chi ha creato un’informazione, quando e chi l’ha modificata.
I CDE, inoltre, possono essere usati con qualsiasi tipo di device e da qualsiasi posto.
Scegliere la struttura in Cloud
Il CDE garantisce una gestione più efficiente di un progetto. Tuttavia, nella scelta dell’ambiente di condivisione dati occorre orientarsi verso un’infrastruttura Cloud in grado di fornire tutte le garanzie e le certificazioni necessarie per non correre rischi di eventuali accessi non autorizzati o di perdite dei dati dovuti a cyber attacchi. Un CDE deve garantire elevati standard di sicurezza che comprendono un controllo degli accessi sulla base dei permessi, la traccia degli audit, la crittografia avanzata dei dati.
La scelta va indirizzata, inoltre, verso soluzioni facili da usare per i membri del team, in modo che tutti possano apprenderne l’uso in tempi rapidi.
Il CDE deve potersi integrare con gli altri software già utilizzati: questo permette di rendere più semplici i flussi di lavoro.
Infine, un fattore che non può essere trascurato, è il costo del CDE e una valutazione del rapporto costi/benefici.