Progettazione BIM: di cosa si tratta
Progettare con BIM – acronimo di Building Information Modelling – significa adottare un processo integrato di condivisione delle informazioni relative a un edificio, tenendo conto di tutte le fasi della sua vita: partendo dalla sua progettazione, passando per la realizzazione in cantiere e per la sua gestione, fino ad arrivare al suo smaltimento.
Alla base del BIM vi è un modello digitale 3D dell’edificio con i suoi muri, il tetto, le porte e così via. A questi elementi del modello vengono assegnati dei metadati come, ad esempio, il valore di resistenza al fuoco, il valore di prestazione acustica, la trasmittenza termica, il peso, ma anche il prezzo e le informazioni sul prodotto.
Modello e metadati vanno a costituire un database che viene detto BIM.
Il metodo BIM usa appositi software che permettono la completa progettazione e gestione di un edificio coinvolgendo diversi attori come architetti, costruttori, impiantisti e tecnici. Grazie alla costante condivisione dei dati e delle informazioni, viene favorita la collaborazione tra le varie figure coinvolte nell’intero ciclo di vita dell’edificio.
Progetto BIM: vantaggi
La modellazione BIM presenta tanti vantaggi. In primis, dato che vengono sovrapposti i vari modelli specifici predisposti dai diversi tecnici (architettonico, strutturale, impiantistico) emergono in modo chiaro possibili errori di valutazione e interferenze che, in assenza di tale modellazione, verrebbero fuori solamente in fase di realizzazione dell’opera. Ridurre tali possibili errori è di vitale importanza perché essi rappresentano la principale causa del mancato rispetto dei preventivi.
Nel caso in cui si rendano necessarie delle modifiche, queste vengono automaticamente riportate su tutte le viste, i grafici e gli elaborati, riducendo il rischio di dimenticanze e permettendo un notevole risparmio di tempo.
La progettazione BIM, poiché favorisce l’ottimizzazione del flusso di lavoro, riduce i tempi di realizzazione di un progetto permettendo di passare in maniera più rapida all’esecuzione dell’opera: tutto questo si traduce in una diminuzione dei costi complessivi stimata tra il 5 e il 20% del totale, soprattutto perché si riducono le possibili variazioni da apportare in corso d’opera.
Un altro aspetto molto interessante è che la progettazione BIM permette di gestire con un solo modello tutti i dati e le informazioni riguardanti i diversi aspetti del progetto e favorisce lo scambio di informazioni tra progettisti, imprese edili, impiantisti e lo stesso committente. La possibilità di lavorare sullo stesso progetto contemporaneamente, quella di modificare i modelli anche a distanza e usando dispositivi mobili, rendono più agevole il lavoro e soprattutto più accurato il progetto.
Progettare con BIM, inoltre, permette di ottenere automaticamente elaborati di progetto: ad esempio, è possibile estrarre dal modello, in modo automatizzato, le informazioni di quantificazione e computo e aggiornarle ogni volta che vengono apportate delle modifiche; si può ottenere un crono-programma dei lavori che consente di pianificare le lavorazioni o, ancora, si possono facilmente avere degli elaborati grafici.
BIM progettazione: perché gli architetti dovrebbero usarla
Sicuramente, per un architetto, iniziare a progettare con BIM può risultare complesso: è necessario uno sforzo di apprendimento, ma una volta superate le difficoltà iniziali ci si rende conto di avere tra le mani uno strumento estremamente utile e potente, che permette di fare le cose meglio, più velocemente, riducendo le possibilità di errori.
Alcuni professionisti sono portati a pensare che il BIM limiti la propria creatività, ma non è così. Esso fa esattamente ciò che l’architetto vuole: sta a lui sfruttarne al massimo le potenzialità. Nel momento in cui la modellazione BIM riduce i tempi necessari per elaborare un progetto e preparare tutta la documentazione necessaria, libera tempo da dedicare maggiormente alla fase creativa.
L’architetto parte da un’idea, la elabora, la progetta e la realizza, ma riuscire a comunicare la sua idea al committente attraverso strumenti tecnici come piantine, prospetti e sezioni è tutt’altro che facile, soprattutto perché il cliente non è un addetto ai lavori. Tuttavia, se l’architetto è in grado di mostrare il progetto finito esattamente come esso sarà una volta realizzato, ecco che le cose cambiano: foto e video animati possono essere usati per condividere con il committente non solo forme e volumi (per i quali sarebbero sufficienti le consuete piantine) ma anche colori, sfumature, giochi di luci, materiali, texture, matericità delle superfici, in modo da realizzare un edificio virtuale che rende tangibile l’idea di partenza. L’osservatore sarà in grado di vedere il risultato finale, ma anche di percepire le sensazioni che esso gli trasmetterà.
Tutto questo non solo consente di evitare incomprensioni tra architetto e cliente, ma aumenta anche il grado di soddisfazione di quest’ultimo, che non dovrà limitarsi a immaginare quello che l’architetto vuole realizzare. D’altra parte, proprio per queste ragioni usare la progettazione BIM renderà l’architetto più competitivo rispetto alla sua concorrenza che continua a usare mezzi di progettazione più tradizionali.
Modellazione BIM con Archicad
Tra i migliori software che usano la progettazione BIM c’è Archicad, un programma sviluppato da Graphisoft per architetti e designer e usato per costruire il modello BIM di un edificio e per gestire e scambiare le informazioni memorizzate nel BIM in maniera flessibile.
Il programma, che funziona sia in ambiente Windows che MacOS, permette di accompagnare la progettazione degli edifici in tutte le sue fasi e consente di creare edifici virtuali usando elementi costruttivi come finestre, porte, pareti, ma anche mobili e altri oggetti che possono essere personalizzati nel programma.
Namirial BIM, la soluzione ideale per la progettazione edilizia
Gli architetti che adottano la tecnologia BIM hanno un vantaggio competitivo rispetto a coloro che non la usano, in quanto sono in grado di presentare in modo dettagliato come sarà l’opera durante tutte le fasi della sua esistenza.
Tuttavia, architetti e progettisti non sono i soli che possono beneficiare della progettazione BIM: anche ingegneri, geometri, certificatori energetici, professionisti della sicurezza e prevenzione incendi e progettisti di impianti possono trarre vantaggio dal metodo BIM ottimizzando l’efficienza di sistemi strutturali e impiantistici, riducendo i costi legati a errori di progettazione, gestendo in modo più efficace risorse materiali e umane.
Caratteristiche principali di Namirial BIM
Essenziale, pratico e versatile: Namirial BIM offre tutte le potenti capacità di progettazione e modellazione tridimensionale derivate da Archicad utili per creare progetti edilizi di alta qualità.
La sua struttura semplificata e la sua focalizzazione sull’impiantistica e sulle funzioni tecniche del progetto edile consentono di lavorare in modo più efficiente e mirato, risparmiando tempo prezioso durante la fase di progettazione. Grazie agli specifici Addon si può espandere e personalizzare Namirial BIM a seconda delle necessità.
Namirial BIM è progettato per garantire la massima interoperabilità tra i professionisti dei diversi settori coinvolti nel progetto: Contabilità, Prevenzione Incendi, Progettazione impianti (MEP), Progettazione Energetica, Sicurezza nei Cantieri, Progettazione ponteggi.