Cos’è la Carta d’Identità Elettronica e come si ottiene
La CIE Carta d’Identità Elettronica è il nuovo documento d’identità che sta progressivamente sostituendo la tradizionale versione cartacea. È una smart card con le dimensioni di una carta di credito. Il nuovo formato rende la CIE molto più resistente e facile da portare con sé rispetto alla versione cartacea. La carta d’identità tradizionale è fragile e richiede attenzioni per evitare che si usuri, si bagni o si strappi in due.
Oltre alla praticità, il vero punto di forza della CIE è la sicurezza. Mentre la versione cartacea è sempre stata a rischio falsificazione, la carta elettronica è progettata per essere a prova di contraffazione. La sicurezza della CIE è tale da essere stata promossa a pieni voti dall’Europa per i criteri adottati.
Oggi i cittadini italiani possono ottenere la nuova carta facendo richiesta al proprio Comune di residenza. Per i cittadini italiani residenti all’estero, invece, dallo scorso settembre è partita la sperimentazione dell’uso della CIE in tre sedi pilota (Atene, Nizza e Vienna).
L’innovazione tecnologica
Come la vecchia carta d’identità, la CIE permette di verificare l’identità fisica e anagrafica del titolare. La grande novità è che la CIE ha un chip che memorizza i dati biometrici del cittadino (l’impronta digitale registrata al momento del rilascio). Il chip contiene anche i certificati digitali. Si crea così un legame tra la persona fisica, i suoi dati anagrafici e la sua identità digitale. Un legame certificato e veritiero, che trasforma la CIE in un efficace strumento per l’identificazione sicura in Rete.
Al momento del rilascio il cittadino riceve un PIN abbinato alla carta. Il PIN va inserito quando si accede ai siti della pubblica amministrazione e agli altri servizi online. La CIE può essere usata anche per chiedere un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identità, usata insieme alla CIE, garantisce pieno accesso ai servizi online della PA.
⇒ Leggi la guida completa per usare la CIE nei servizi online della Pubblica Amministrazione
Come si usa la CIE Carta d’Identità Elettronica
Per usare la CIE basta collegare al PC un lettore di smart card in grado di leggere i dati sulla carta. Tali dati possono essere usati, ad esempio, per accedere ai servizi online della PA o dei privati che aderiscono al nuovo sistema. In alternativa, è possibile usare la CIE con uno smartphone dotato di tecnologia NFC, scaricando l’app dedicata.
Il caso d’uso più interessante riguarda le reception (alberghiere, ospedaliere, pubbliche, turistiche). Con un lettore di smart card tali strutture possono velocizzare il check-in, estraendo i dati direttamente dalla CIE. Così si riducono il tempo dell’operazione e il rischio di commettere errori di trascrizione.