Cos’è la network security e perché è importante per le aziende

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Cos’è la network security, ovvero la sicurezza delle reti?

Così come l’information security, anche la network security è un argomento sempre più importante per le aziende. Negli ultimi anni, infatti, i cyber attacchi hanno causato danni enormi alle imprese di tutto il mondo. Ciò è dovuto  principalmente alla crescente diffusione di Internet e del cloud, e alle sempre più sofisticate tecniche di hacking.

Basti pensare che, ancora nel 2016, McAfee ha scoperto che gli attacchi mirati agli ospedali hanno generato circa 100.000 dollari in riscatti pagati in un solo trimestre. Ma le perdite delle organizzazioni derivano anche dalla riparazione dei danni e dalle mancate occasioni di business dovute allo shut down di servizi online. Tuttavia, il danno riguarda anche la reputazione delle aziende colpite, che vedono la loro credibilità diminuire a causa della percezione di una scarsa sicurezza informatica.

Per fronteggiare questa minaccia in continua crescita, le aziende devono investire nella sicurezza di rete.

Cos’è esattamente la network security? È l’insieme di misure preventive, hardware e software, per proteggere la rete aziendale da accessi non autorizzati, malfunzionamenti, modifiche, utilizzi scorretti, distruzione o disclosure impropria dei dati. In altre parole, si tratta di un sistema che permette di monitorare e gestire il traffico in entrata e in uscita da una rete, al fine di prevenire o bloccare attacchi informatici, intrusioni e furto di dati.

La network security è importantissima perché permette non solo di proteggere i dati, ma anche di garantire la continuità operativa in caso di attacco.

Alcuni degli attacchi più comuni alle reti sono: 

  • attacchi DDOS, che consistono nel mandare in blocco un sito web o un servizio online per mezzo di una richiesta di connessione multipla e simultanea;
  • spoofing, in cui l’hacker si finge un’altra persona o azienda allo scopo di ingannare il destinatario e rubare dati sensibili;
  • attacchi man in the middle, in cui l’hacker si inserisce tra due comunicazioni per intercettare le informazioni scambiate;
  • phishing, che consiste nell’invio di email o messaggi contenenti link dannosi per rubare dati sensibili come username e password.

Come rafforzare la propria sicurezza di rete

Ci sono diversi modi in cui un’azienda può mettere in sicurezza la propria rete, ma la scelta dipende da diversi fattori, come le dimensioni e le risorse a disposizione.
Alcuni dei modi più efficaci sono:

  • procedere con un risk assessment e la stesura di un piano di cyber sicurezza: per garantire la sicurezza della rete, le aziende devono avere consapevolezza dei propri punti deboli per poi pianificare e implementare una strategia solida. La strategia dovrebbe includere misure di prevenzione, rilevamento e risposta per affrontare efficacemente eventuali minacce;
  • implementare un firewall: il firewall rappresenta il primo livello di difesa contro gli attacchi informatici. Si tratta di un sistema che permette di monitorare e controllare il traffico in entrata e in uscita da una rete, al fine di bloccare o rallentare gli attacchi;
  • educare il personale: è importante sensibilizzare il personale sui rischi legati alla sicurezza informatica e fornire loro strumenti e conoscenze necessari a difendersi. Ad esempio, è importante che tutti i dipendenti sappiano come riconoscere un’email sospetta o un link pericoloso o come utilizzare correttamente i dispositivi personali in caso di smart working;
  • fare regolari backup dei dati: è importante fare regolari backup dei dati, in modo da poterli recuperare in caso di attacco informatico. I backup devono essere effettuati su supporti esterni, in modo da non essere accessibili da eventuali hacker;
  • utilizzare software di sicurezza: è importante utilizzare software di sicurezza adeguati, come antivirus, antispyware e IDS (Intrusion Detection System), per proteggere la rete da eventuali minacce;
  • utilizzare una VPN: la VPN (Virtual Private Network) è una rete privata che consente di creare un collegamento protetto tra due o più dispositivi tramite una connessione Internet. La VPN può essere utilizzata per garantire la sicurezza del traffico dati tra due o più sedi remote o per consentire agli utenti di accedere a una rete privata da un dispositivo pubblico;
  • crittografia: la crittografia è un altro strumento importante per la sicurezza della rete. Permette di proteggere i dati sensibili, rendendoli illeggibili a chiunque non disponga delle chiavi di decrittazione;
  • sistemi di autenticazione: gli utenti devono essere autenticati prima di accedere alla rete. Questo può essere fatto tramite password fisse o temporanee (OTP), o riconoscimento biometrico (impronta digitale). È preferibile scegliere un sistema di autenticazione a più livelli di sicurezza, cosicché, nel caso un cyber criminale fosse in grado di risalire alla password di un utente, verrebbe bloccato dall’impossibilità di recuperare l’OTP o il fattore biometrico;
  • sistemi di gestione degli accessi: i sistemi di gestione degli accessi (IAM) permettono di controllare chi ha accesso a quali dati e risorse all’interno della rete.
  • SIEM: un SIEM (Security Information and Event Management) è un sistema che consente di monitorare, analizzare e rispondere ai problemi di sicurezza in tempo reale. Il SIEM raccoglie e analizza i dati provenienti da diversi dispositivi all’interno della rete, in modo da consentire agli amministratori di sistema di identificare e risolvere i problemi di sicurezza in tempi brevi;
  • software di Cyber Threat Intelligence:  i software di cyber threat intelligence consentono di monitorare e analizzare le minacce alla sicurezza informatica. Questi strumenti permettono di ottenere una visione d’insieme delle minacce esistenti e di pianificare le contromisure da adottare per difendersi dagli attacchi.
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