Generative AI in azienda: opportunità promettenti e sfide da superare
La Generative AI (Intelligenza Artificiale Generativa) sta rapidamente emergendo come una delle tecnologie più rivoluzionarie nel panorama aziendale moderno. Grazie alla sua capacità di creare contenuti originali, ottimizzare processi e migliorare l’efficienza operativa, molte aziende stanno cercando di integrare questa tecnologia nei loro modelli di business. Tuttavia, la sua implementazione non è priva di sfide.
Sebbene la Gen AI offra nuove opportunità interessanti per le aziende, attualmente solo il 30% delle imprese italiane l’ha già adottata, mentre un ulteriore 30% prevede di farlo entro il prossimo anno e il 31% entro due anni. Questi sono i dati emersi da un sondaggio condotto da Coleman Parkes Research per conto di Sas.
L’adozione dell’AI Generativa nelle aziende è ostacolata da diversi fattori critici. Uno dei principali è la mancanza di strumenti adeguati, necessari per implementare efficacemente queste tecnologie. Le organizzazioni spesso si trovano a dover affrontare incertezze riguardo all’utilizzo dei dati, sia interni che esterni. Un ulteriore ostacolo è rappresentato dalla complessità del passaggio dalla fase teorica a quella pratica. Inoltre, le aziende faticano a dimostrare il ritorno sugli investimenti. Anche l’integrazione con i sistemi aziendali esistenti rappresenta una sfida significativa. Infine, un altro fattore limitante è la carenza di competenze interne.
AI Generativa: opportunità o rischio?
I risultati del sondaggio dimostrano che, nonostante si faccia un gran parlare di Intelligenza Artificiale Generativa e nonostante l’entusiasmo di molti, sono ancora tante le aziende che guardano a questa innovazione con scetticismo.
Goldman Sachs, società leader nell’investiment banking e nella gestione di azioni e strumenti derivati, nel suo rapporto “Gen AI: Too Much Spend, Too Little Benefit?“, pone dei dubbi sul ritorno economico degli ingenti investimenti che i giganti della tecnologia, e non solo, stanno facendo e faranno nei prossimi anni, nella Generative AI.
Nonostante i dubbi e le incertezze che circondano la sua adozione, è possibile integrare questa tecnologia in azienda in modo efficace e redditizio, purché si evitino scelte impulsive e si adotti un approccio strategico e ben ponderato.
I 5 step per implementare correttamente la Generative AI
Per sfruttare al meglio i vantaggi offerti dall’innovazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa, le aziende devono seguire cinque passaggi essenziali. Vediamo quali sono.
1. Valutare le proprie esigenze
L’Intelligenza Artificiale Generativa rappresenta una risorsa preziosa in numerosi ambiti, tuttavia le necessità delle aziende possono variare significativamente. Pertanto, il primo passo fondamentale è comprendere a fondo le esigenze specifiche di ciascuna impresa. Questo implica un’analisi approfondita dei processi attualmente in essere, al fine di identificare le aree in cui la Generative AI potrebbe apportare un valore aggiunto sostanziale. Ad esempio, nelle aziende operanti nel settore del marketing, l’Intelligenza Artificiale Generativa può essere sfruttata per la creazione di contenuti pubblicitari su misura, mentre nelle realtà manifatturiere essa può contribuire a migliorare e ottimizzare la progettazione dei prodotti.
In questa fase è cruciale stabilire obiettivi chiari e misurabili, per avere un riferimento preciso sul quale basare le valutazioni future riguardanti l’efficacia dell’implementazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa. Inoltre è essenziale definire delle precise metriche di valutazione, come il ritorno sull’investimento (ROI), la diminuzione dei tempi di produzione e l’ottimizzazione della qualità dei contenuti generati.
2. Scegliere la piattaforma di IA Generativa
Dopo aver identificato le esigenze specifiche della propria azienda e compreso come l’Intelligenza Artificiale Generativa possa trovare applicazione in modo proficuo nel proprio contesto lavorativo, è possibile iniziare ad analizzare le varie soluzioni di IA Generativa disponibili sul mercato.
Le opzioni presenti sono numerose e ognuna di esse presenta un insieme unico di caratteristiche e funzionalità. È fondamentale non solo esaminare le capacità intrinseche di ciascun prodotto, ma anche considerare il tipo di supporto tecnico che viene fornito, i costiassociati all’implementazione e alla manutenzione, oltre al livello di affidabilità e sicurezza che ogni sistema può fornire. Questo processo di valutazione è cruciale per fare una scelta informata, in grado di soddisfare le esigenze specifiche dell’azienda.
È essenziale per le aziende esplorare anche i limiti di queste tecnologie, affinché non ci siano false aspettative riguardo a cosa possono realmente offrire. Una comprensione chiara delle capacità e dei vincoli di ciascuna applicazione permetterà di evitare investimenti che potrebbero rivelarsi inadeguati o poco fruttuosi.
Inoltre, è importante considerare la scalabilità delle piattaforme di IA Generativa, la loro sicurezza, la facilità d’uso, la capacità di integrazione con le proprie infrastrutture.
3. Sviluppare una strategia per la gestione dei dati
L’Intelligenza Artificiale Generativa richiede un approvvigionamento costante di dati, i quali devono possedere elevati standard di qualità per generare risultati significativi ed affidabili. Questa tecnologia si distingue per la sua capacità di creare output preziosi, soprattutto quando si utilizzano dati trasversali. Ad esempio, se si combinano i dati relativi alla produzione con quelli derivanti da un’analisi di mercato approfondita, l’AI Generativa è in grado di offrire suggerimenti utili su come ottimizzare un prodotto esistente o su come svilupparne uno nuovo.
L’importanza di avere accesso a dati ben strutturati, organizzati e facilmente reperibili, nonché sempre aggiornati, non può essere sottovalutata.
4. Integrare l’AI Generativa con i processi aziendali
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa nei processi aziendali esistenti rappresenta il passaggio successivo. Questo processo non può avvenire senza un‘attenta valutazione del livello di preparazione del personale e dell’impatto che l’adozione di questa nuova tecnologia avrà sulle persone e sui flussi lavorativi.
Per iniziare, è essenziale riconoscere che l’implementazione efficace della Generative AI richiede una formazione adeguata dei dipendenti. Coloro che saranno coinvolti nell’utilizzo di questa tecnologia devono avere una chiara comprensione sia delle sue potenzialità che dei suoi limiti. Solo attraverso una formazione appropriata i dipendenti possono apprendere come sfruttare al meglio l’Intelligenza Artificiale e applicarla in modo proficuo nelle loro attività quotidiane.
Inoltre, è cruciale che il personale non si limiti a comprendere le funzionalità tecniche dell’IA Generativa, ma che si faccia carico anche delle implicazioni etiche e delle responsabilità associate al suo uso.
Promuovere una cultura aziendale aperta all’innovazione e alla sperimentazione è fondamentale per favorire un ambiente in cui i dipendenti si sentano supportati nell’apprendimento e nell’adozione di nuove tecnologie.
Per valutare l’impatto dell’IA Generativa sull’organizzazione, è necessario rivedere e definire chiaramente i flussi di lavoro esistenti. Questa revisione potrebbe comportare modifiche ai processi operativi, al fine di integrare l’IA in modo ottimale. È importante stabilire anche chi sarà responsabile dell’uso dell’intelligenza artificiale, affinché si possano raggiungere gli obiettivi aziendali in modo efficace e conforme alle migliori pratiche del settore.
Un approccio utile per iniziare l’implementazione dell’IA Generativa è quello di avviare progetti pilota su piccola scala. Questi progetti consentono di testare l’intelligenza artificiale in un contesto controllato, permettendo all’azienda di sperimentare senza esporsi eccessivamente ai rischi e ai costi di un’implementazione su larga scala. Inoltre, la conduzione di test su piccola scala consente di identificare e risolvere eventuali problematiche tecniche o di integrazione in modo più efficace, facilitando così la transizione verso progetti più ambiziosi.
5. Monitorare i risultati
Dopo l’implementazione iniziale della tecnologia di Intelligenza Artificiale Generativa, è fondamentale avviare un processo di monitoraggio costante per valutare l’efficienza e l’impatto che essa ha sui vari processi aziendali. Questo monitoraggio serve ad identificare eventuali aree che potrebbero beneficiare di miglioramenti. Infatti, non sempre una nuova tecnologia porta immediatamente i risultati attesi. Pertanto, è importante tenere sotto osservazione le performance per capire come ottimizzare l’uso dell’IA Generativa.
Una parte cruciale di questo processo è rappresentata dai feedback che devono essere raccolti dal personale e dagli utenti finali. Questi feedback sono preziosi in quanto offrono una visione diretta su come la nuova tecnologia influisca sulle attività quotidiane. Gli operatori e gli utenti che interagiscono con l’IA Generativa possono fornire informazioni utili su eventuali difficoltà riscontrate, miglioramenti desiderati o caratteristiche che risultano particolarmente utili. Raccogliere queste opinioni non solo aiuta a valutare l’efficacia della tecnologia, ma consente anche di adattarla meglio alle specifiche esigenze operative.
Il monitoraggio non deve essere visto come un’attività isolata, ma piuttosto come un processo continuo e dinamico. Le esigenze aziendali possono evolversi nel tempo a causa di vari fattori, come cambiamenti nel mercato, nuove strategie aziendali o l’emergere di nuove tecnologie. Di conseguenza, è importante che l’uso della Generative AI si adatti a tali cambiamenti, garantendo che rimanga sempre allineato con gli obiettivi e le necessità dell’azienda.