Green pass: cos’è e come scaricare la certificazione verde Covid-19

Green pass: cos’è e come scaricare la certificazione verde Covid-19

Che cos’è il Green Pass?

È online la piattaforma per ottenere la Certificazione verde Covid-19 – EU digital Covid, il cosiddetto Green Pass Europeo, nata su proposta della Commissione europea per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia di Covid-19.

Che cos’è il Green Pass? Il Green Pass è una certificazione in formato digitale e stampabile che contiene un codice a barre bidimensionale, ossia un QR Code, e un sigillo elettronico qualificato. In Italia, viene emessa soltanto attraverso la piattaforma nazionale del Ministero della Salute.

La Certificazione verde Covid-19, che si applicherà dal 1° luglio 2021 e resterà in vigore per 12 mesi, attesta una delle seguenti condizioni:

  • Aver fatto la vaccinazione anti Covid-19
  • Essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore
  • Essere guariti dal Covid-19 negli ultimi sei mesi

Il certificato, gratuito e valido in tutti i paesi dell’UE, contiene informazioni fondamentali, quali nome, data di nascita, data di rilascio e informazioni pertinenti su vaccino, test e guarigione, che rimangono sul certificato e non sono memorizzati o conservati quando lo stesso viene verificato in un altro Stato membro.
Infatti, ai fini della verifica, vengono controllate solo la validità e l’autenticità del certificato, accertando da chi è stato rilasciato e firmato. Ciò significa che tutti i dati sanitari sono conservati nello Stato membro che ha rilasciato il certificato Covid digitale dell’UE.

Come funziona la Certificazione verde Covid-19?

In Italia è il Ministero della Salute a rilasciare la Certificazione verde Covid-19 attraverso la piattaforma nazionale, attiva dal 17 giugno 2021, e sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni e Province Autonome.

Ecco come funziona il Green Pass:

  1. Dopo la vaccinazione o un test negativo o la guarigione da Covid-19, la certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale;
  2. Quando la certificazione sarà disponibile, l’utente riceve un messaggio via SMS o via email che contiene un codice di autenticazione (AUTHCODE) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione;
  3. È possibile acquisire la certificazione da diversi canali, in modo autonomo e in combinazione con il codice univoco ricevuto via email o SMS. I canali sono:
    • Identità digitale (SPID/Cie);
    • Tessera Sanitaria o documento di identità se non si è iscritti al SSN;
    • Fascicolo sanitario elettronico;
    • App “Immuni”.

    In caso non si disponesse di strumenti digitali, è possibile recuperare il certificato sia in versione digitale che cartacea rivolgendosi al medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta o al farmacista. Sarà sufficiente fornire all’intermediario i dati della propria tessera sanitaria per ricevere il formato cartaceo del Green Pass;

    • La certificazione contiene un QR Code con le informazioni essenziali. Agli operatori autorizzati al controllo deve essere mostrato soltanto il QR Code sia nella versione digitale, direttamente da smartphone o tablet, sia nella versione cartacea;
    • La verifica dell’autenticità del certificato è effettuata dagli operatori autorizzati esclusivamente tramite l’app VerificaC19 che garantisce il rispetto della privacy. Se il certificato è valido, il verificatore vedrà soltanto un segno grafico sul proprio dispositivo mobile (semaforo verde) e i dati anagrafici del viaggiatore. Il verificatore può chiedere che gli venga mostrato anche un documento di identità in corso di validità;
    • L’emissione della certificazione, oltre ad essere gratuita per tutti, è disponibile in italiano e in inglese e, per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco;
    • Le certificazioni verdi Covid-19 associate a tutte le vaccinazioni effettuate a partire dal 27 dicembre 2020 verranno generate in automatico entro il 28 giugno;
    • Per un periodo transitorio, fino al 30 giugno 2021, le documentazioni rilasciate dalle Asl, laboratori, medici e farmacie attestanti l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dall’infezione o l’esito negativo di un test molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore antecedenti avranno la stessa validità della Certificazione verde Covid-19 – EU digital Covid certificate;
    • Il Green Pass Europeo renderà più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen.

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    Come ottenere il Green Pass con lo SPID?

    Per acquisire in modo semplice e veloce la propria Certificazione verde Covid-19 è possibile utilizzare l’identità SPID, acronimo di Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

    Che cos’è lo SPID? Lo SPID è il sistema di autenticazione che, mediante un’identità digitale unica, permette a cittadini ed imprese di accedere sia ai servizi online della Pubblica Amministrazione che ai servizi europei. Inoltre, grazie alle credenziali SPID è possibile contrastare il fenomeno del furto di identità.

    Vediamo quali sono gli step per ottenere il Green Pass Europeo tramite SPID:

    1 – Collegarsi al sito web dedicato al Green Pass e cliccare su “Identità digitale (SPID/Cie);

    Come richiedere il Green Pass - Step 1

    2 – Inserire le proprie credenziali SPID per accedere al servizio;

    Come richiedere il Green Pass - Step 2

    3 – Selezionale la lingua con cui si vuole scaricare la certificazione (Italiano – Inglese, Italiano – Inglese – Tedesco e Italiano – Inglese – Francese);

    Come richiedere il Green Pass - Step 3

    4 – Infine, cliccare su “Recupera Certificazione”.

    Per quanto tempo è valido il Green Pass?

    La validità del Green Pass Europeo varia a seconda della prestazione sanitaria a cui è collegata:

    • In caso di vaccinazione: per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, la certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità fino alla dose successiva;
    • Nei casi di seconda dose o dose unica per pregressa infezione: la certificazione sarà generata entro un paio di giorni e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione;
    • Nei casi di vaccino monodose: la certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi);
    • Nei casi di tampone negativo la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità per 48 ore dall’ora del prelievo;
    • Nei casi di guarigione da Covid-19 la Certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).

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