È stata pubblicata ICityRank 2022, la classifica delle città più digitali d’Italia, realizzata da Forum PA. Il rapporto misura ogni anno l’indice di trasformazione digitale dei 108 Comuni capoluogo italiani.
Questo indice generale è ottenuto come media aritmetica di 8 indici settoriali: servizi online, canali social, piattaforme abilitanti, open data, apertura, WiFi pubblico, app municipali e IoT-Internet of Things.
Classifica ICityRank 2022 città digitali: al primo posto Firenze
Per il terzo anno consecutivo Firenze si conferma la città più digitale d’Italia, con un indice di trasformazione digitale pari a 90. Al secondo posto c’è Milano con 87 punti, al terzo posto si posizionano ben 6 città: Bergamo, Bologna, Cremona, Modena, Roma e Trento, con 85 punti.
Nella graduatoria generale i 108 capoluoghi italiani sono divisi in tre gruppi:
› città digitali: comprende i 26 Comuni con i punteggi più alti, capaci di usare le tecnologie in modo diffuso e continuativo. Gli abitanti di questo gruppo sono il 57% dei 17,5 milioni di residenti nei 108 comuni capoluogo;
› città in evoluzione: gruppo di 75 città dalla posizione 27 alla 101, che si trovano in una fase intermedia della crescita digitale. Coprono il 41% della popolazione residente nei capoluoghi;
› città critiche: gruppo di 7 città sul fondo classifica, con punteggio inferiore a 30 e il 2% dei residenti.
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ICityRank 2022 città digitali: le tendenze del 2022
Aumenta il livello medio di digitalizzazione e si accorciano le distanze. Tra i comuni digitali, 10 sono capoluoghi metropolitani (su 14 complessivi), quasi tutti del Centro/Nord. Sud e capoluoghi piccoli sono in ritardo.
Messina cresce più di tutti e guadagna 34 posizioni; +16 per L’Aquila, Cuneo, Imperia e Trapani. Cagliari, Palermo e Bari sono prime tra le città del Sud. Dopo Lecce, anche Messina, Napoli e Pescara sono vicine all’ingresso tra le città digitali.
SPID, PagoPA e AppIO spingono la trasformazione digitale
Nell’ultimo decennio la crescita digitale delle città è stata sia di tipo “funzionale” (servizi online e piattaforme) che di “comunicazione” (social media, app, open data, reti WiFi pubbliche).
Come affermato da Gianni Dominici, direttore generale ForumPA, nel 2022 c’è stata “una forte accelerazione digitale delle città italiane, grazie alle piattaforme Spid, PagoPA, AppIO e al supporto finanziario e operativo centrale”.
ICityRank 2022 città digitali: i podi delle 8 classifiche di settore
Servizi online: quantità di servizi online e come vengono comunicati.
1. Cremona
2. Bergamo, Rovigo e Trento (pari merito)
App municipali: presenza di diverse tipologie di app e qualità della comunicazione.
1. Bari, Cremona, Modena, Prato, Trento (pari merito)
Piattaforme abilitanti: uso di SPID, CIE/CNS, PagoPA, AppIO.
1. Cremona
2. Cesena
3. Lodi
Social PA: comunicazione tramite i social media.
1. Bologna
2. Venezia
3. Firenze
Open data: diffusione e qualità di open data e presenza di geoportali con dati cartografici.
1. Torino
2. Arezzo
3. Milano
Apertura: accessibilità dei Comuni, presenza di un RTD Responsabile per la Transizione al Digitale, possibilità di inviare segnalazioni ed effettuare prenotazioni online.
1. Bari
2. Arezzo
3. L’Aquila
WiFi Pubblico: l’indice valuta 4 variabili: intensità, densità, comunicazione e reti WiFi.
1 – Firenze
2 – Bergamo
3 – Genova
Iot e tecnologie di rete: sistema dei servizi funzionali urbani, in particolare rete semaforica, raccolta rifiuti, illuminazione pubblica, infomobilità e gestione del verde.
1 – Bologna, Bolzano, Cuneo, Firenze, Mantova, Trento, Vicenza (pari merito)
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