Soluzioni BIM per l’edilizia 4.0: progettazione integrata fra modello e progetto

Soluzioni BIM per l'edilizia 4.0: progettazione integrata fra modello e progetto

Che cosa si intende con edilizia 4.0?

Quello dell’edilizia è un mondo complesso e in continua evoluzione che oggi si ritrova ad affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e delle tecnologie all’avanguardia che permettono una progettazione più efficiente e rispettosa dell’ambiente. La risposta a questi nuovi scenari è l’edilizia 4.0, un termine che identifica le soluzioni che stanno cambiando radicalmente il modo in cui si pianifica, costruisce e gestisce un progetto edilizio.

Se fino a qualche anno fa il settore AEC (Architecture Engineering Construction) era caratterizzato da una gestione tradizionale, in cui i processi erano frammentati, i dati difficili da gestire, e le comunicazioni spesso inefficaci, oggi il contesto è decisamente cambiato grazie all’adozione di strumenti che sono in grado di garantire una visione più chiara dei progetti, favorendo una maggiore collaborazione tra le varie parti coinvolte.

L’espressione edilizia 4.0 fa quindi riferimento a un concetto di innovazione e trasformazione che sfrutta le potenzialità delle moderne tecnologie digitali allo scopo di migliorare la qualità, l’efficienza e le prestazioni dell’intero processo di progettazione edilizia, riducendo al tempo stesso i costi e i tempi di realizzazione.

Questo nuovo approccio, inoltre, agevola lo scambio di informazioni tra tutti gli attori coinvolti e ciò crea un ambiente di collaborazione dinamico e agile che semplifica il processo decisionale.

Come cambia il mondo della progettazione con l’avvento dell’edilizia 4.0?

Nel contesto dell’edilizia, il termine “4.0” indica l’applicazione di nuove tecnologie digitali allo scopo di migliorare la qualità della progettazione, aumentare l’efficienza nell’esecuzione dei lavori e assicurare la coerenza tra design, costruzione e gestione del progetto, aspetti che i metodi tradizionali non possono assicurare.

Vediamo quali sono gli aspetti chiave dell’edilizia 4.0 e come questi hanno trasformato il processo di pianificazione e costruzione:

  • BIM edilizia: il Building Information Modeling è una tecnologia che permette di creare un modello informativo, multidisciplinare e condiviso, contenente le informazioni utili in ogni fase della progettazione, da quella architettonica a quella esecutiva e gestionale. Grazie all’utilizzo del BIM, tutte le informazioni sono aggiornate in tempo reale e possono essere condivise tra tutti gli attori coinvolti nel progetto. L’uso di modelli digitali tridimensionali che contengono informazioni complete sull’edificio in costruzione, consente di ottenere una visione a 360° del progetto ed evitare conflitti tra le diverse parti coinvolte, riducendo di conseguenza gli errori e i tempi di completamento dei lavori;
  • IoT (Internet of Things) e automazione: l’integrazione di sensori e dispositivi intelligenti all’interno degli edifici per monitorare e controllare automaticamente vari aspetti, come temperatura, illuminazione, sicurezza e utilizzo delle risorse, consente di ottimizzare la gestione degli edifici e migliorare i livelli di comfort. Non va poi dimenticato che queste tecnologie sono fondamentali anche quando si parla di videosorveglianza dei cantieri e sicurezza degli addetti ai lavori;
  • Intelligenza Artificiale (IA): gli algoritmi di IA sono in grado di eseguire analisi complesse, svolgere compiti ripetitivi e raccogliere dati che permettono una pianificazione più accurata. Con l’IA si possono prevedere con maggiore precisione i tempi di completamento dei lavori, i costi e le tempistiche, ottimizzando così l’intero ciclo di vita del progetto. Altre tecnologie che concorrono alla trasformazione digitale dell’edilizia sono il Cloud Computing, che gioca un ruolo importante nella sostituzione delle vecchie infrastrutture IT con delle soluzioni più flessibili e sicure, la Realtà Aumentata (Augmented Reality -AR), che combina le informazioni fisiche e digitali per agevolare la collaborazione tra i vari attori, e la Realtà Virtuale (Virtual Reality-VR), che consente di creare veri e propri tour virtuali degli edifici anche se questi sono ancora in fase di progettazione;
  • Digital Twin: il “gemello digitale” è una replica virtuale di un progetto di costruzione fisico. Consente il monitoraggio, l’analisi e la verifica in tempo reale dei dati prodotti sull’edificio, consentendo di prendere decisioni in modo più rapido, efficiente e accurato, semplificando gli interventi di manutenzione e contribuendo a ridurre il rischio di malfunzionamenti;
  • Sostenibilità ambientale: l’impiego di tecnologie volte ad ottimizzare il consumo energetico degli edifici, come gli impianti di illuminazione a LED, e l’utilizzo di materiali bio-compatibili e riciclabili, occupano una posizione di primo piano nella progettazione moderna che mira alla riduzione degli impatti ambientali degli edifici così da contribuire a uno sviluppo sostenibile e responsabile.

Namirial e Graphisoft, la partnership che punta a un flusso di lavoro BIM multidisciplinare

Namirial, leader nell’ambito della digitalizzazione dei processi aziendali e del software per la progettazione nel settore AEC, insieme a Graphisoft, azienda impegnata nello sviluppo di soluzioni software BIM per i settori dell’architettura e dell’ingegneria sta portando avanti un progetto innovativo e di grande importanza che porterà ad una soluzione perfettamente integrata e BIM.

Per chi cerca il collegamento perfetto tra modello e progetto, ma allo stesso tempo vuole la certezza di poter comunicare dati e informazioni senza pensieri e nel minor tempo possibile, Namirial sta sviluppando nuovi prodotti che puntano all’integrazione con tutte le versioni di Archicad per una totale immersione nel mondo BIM. L’obiettivo è duplice: promuovere un flusso di lavoro multidisciplinare e aumentare l’interoperabilità tra le diverse discipline del settore edile.

Non solo, Namirial è al lavoro anche su uno strumento di modellazione che sfrutta potenza e stabilità del motore di Archicad: si tratta del nuovo Namirial BIM (powered by Archicad).

Per chi vuole modellare in BIM in modo essenziale ma completo, a un prezzo assolutamente competitivo rispetto alla qualità offerta, Namirial BIM diventerà lo strumento per affacciarsi al Building Information Modeling con la certezza di avere a disposizione una soluzione in grado di soddisfare le esigenze dei professionisti e gli standard di qualità più alti.

Con Archicad da subito, e con Namirial BIM a breve, è possibile modellare, avere il computo e la contabilità in real time, occuparsi della prevenzione incendi, effettuare la certificazione energetica, gestire la sicurezza nei cantieri e progettare la maggior parte degli impianti – ad esempio quelli antincendio, termici e i canali d’aria-.

Non ti interessa invece modellare e vorresti solo progettare recependo i dati BIM? In questo caso, un visualizzatore IFC ti consentirà di trasmettere i parametri ai software di progettazione per poter eseguire i tuoi calcoli.

Lavorare BIM però non è solo modellare ma anche e soprattutto gestire e condividere il progetto fra tutti gli stakeholder coinvolti fino alla manutenzione.

Per questo motivo Namiral ha sviluppato Namirial Building in Cloud, un prodotto specifico per i professionisti e le stazioni appaltanti, pubbliche e private (CDE). Il servizio gratuito per la gestione dell’intero ciclo di vita degli edifici, dalla pianificazione alla progettazione, dalla costruzione alla gestione e manutenzione, aiuta a migliorare le performance dei processi e gli obiettivi di business.

I prodotti Namirial continueranno inoltre a comunicare con ARCHLine.XP nell’ottica di una condivisione totale e più ampia possibile.

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