Novità sul login con CIE: la soluzione ESP di Namirial

Novità sul login con CIE: la soluzione ESP di Namirial

Quali sono le nuove funzionalità della CIE

Nuove funzionalità per l’uso della Carta d’Identità Elettronica (CIE) e il login CIE sono state attivate dal Ministero dell’Interno e dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in attuazione del Decreto 8 settembre 2022, relativo alle Modalità di impiego della carta di identità elettronica.

Queste nuove funzionalità migliorano l’esperienza dell’utente nell’accesso ai servizi online pubblici e privati. Ma come cambia nella pratica il CIE login e in che modo questa soluzione di identità digitale garantirà maggiore sicurezza agli utenti?

Se finora per accedere ai servizi online tramite il tasto Entra con CIE occorreva il livello di sicurezza 3 e un lettore di smart card per Pc o uno smartphone con tecnologia NFC, adesso è possibile associare le credenziali di livello 1 e 2 alla propria Carta d’Identità Elettronica. Ciò significa poter accedere ai servizi online di PA e privati come avviene con SPID.

La CIE, lo ricordiamo, è il documento d’identità dei cittadini italiani prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato ed emesso dal Ministero dell’Interno che, grazie a sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione, consente di accertare l’identità del possessore e permette l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni sia in Italia che nei Paesi dell’Unione Europea.

In funzione del servizio richiesto dal cittadino, l’autenticazione può avvenire attraverso 3 livelli di autenticazione a sicurezza crescente:

  • Livello 1: accesso mediante username e password;
  • Livello 2: in aggiunta alle credenziali di livello 1, è necessario l’impiego di un secondo fattore o meccanismo di autenticazione che certifichi il possesso di un dispositivo (come ricezione codice OTP o scansione QR code);
  • Livello 3: è richiesto l’uso di un lettore di smart card o uno smartphone con tecnologia NFC per leggere la CIE.

La CIE, inoltre, tramite l’app CieSign, può essere usata come strumento di Firma Elettronica Avanzata (FEA) per firmare legalmente i documenti elettronici.

Come attivare le credenziali di livello 1 e livello 2 della CIE

Le credenziali CIE di livello 1 e 2 si possono attivare con una procedura online, collegandosi alla pagina cartadidentita.it e cliccando su Attiva.

Chi ha uno smartphone o un lettore NFC può autenticarsi tramite l’app CieID cliccando su Entra con CIE. In alternativa, si può inserire manualmente il proprio codice fiscale e il numero di serie della carta d’identità elettronica.

A questo punto sarà necessario inserire le cifre mancanti del codice PUK, ricevute dal Comune quando è stato richiesto il documento, verificare il numero di cellulare e confermarlo inserendo il codice temporaneo (OTP) ricevuto tramite SMS.

Se, nel momento in cui è stato richiesto il documento, il numero di cellulare non è stato fornito o non è più valido, è possibile inserirlo autenticandosi con uno smartphone NFC e l’app CieID o con un PC dotato di lettore NFC e del software CIE. Un’altra opzione è richiedere l’aggiornamento dei contatti presso il Comune.

Dopo aver verificato il numero di cellulare sarà necessario fare lo stesso con l’indirizzo e-mail precedentemente fornito. Per confermare l’indirizzo, basterà inserire il codice OTP ricevuto tramite e-mail.

In seguito, l’utente dovrà impostare e memorizzare la password che gli permetterà, insieme alla username, di accedere ai servizi online.

Come username si può utilizzare:

  • Il proprio Codice Fiscale;
  • Il numero di serie della propria Carta d’Identità Elettronica;
  • Il proprio indirizzo e-mail certificato.

Infine, l’utente dovrà scegliere come autorizzare i propri accessi online:

  • Tramite App CieID;
  • Tramite SMS, l’utente riceve un codice OTP via SMS ad ogni accesso.

È sempre possibile revocare le proprie credenziali di livello 1 e 2 tramite la funzionalità disponibile nell’area personale.

Come recuperare il codice PUK della CIE

Il codice PUK è un codice di 8 cifre utile per reimpostare, in caso di smarrimento, il codice PIN essenziale per abilitare l’accesso ai servizi digitali online, oppure da usare insieme al codice fiscale e al numero di serie della carta d’identità per attivare le credenziali CIE di livello 1 e 2. È un dato che non può essere modificato, ma recuperato tramite l’app CieID o presso qualsiasi Comune.

La prima metà dei codici PIN e PUK è contenuta nella ricevuta cartacea che otteniamo quando chiediamo la CIE. La seconda metà, invece, è contenuta nella busta con cui riceviamo la carta.

Se si smarrisce il codice PUK della propria CIE si può recuperarlo con una procedura semplice che prevede di:

  • scaricare o aggiornare l’ultima versione dell’app CieID su uno smartphone con tecnologia NFC;
  • accedere dal menù dell’app alla voce Recupero PUK;
  • avvicinare la CIE allo smartphone;
  • inserire il numero di serie della CIE riportato in alto a destra sulla carta;
  • inserire i contatti forniti al Comune in fase di richiesta.

Per ragioni di sicurezza è necessario attendere 48 ore dalla richiesta di recupero PUK prima di ricevere una notifica via SMS o e-mail che consente di completare la procedura e visualizzare il PUK.

Quali sono i vantaggi delle nuove funzionalità della CIE

Con le nuove funzionalità CIE, l’esperienza utente è notevolmente migliorata e garantisce una maggiore sicurezza nel processo di autenticazione.

L’attivazione del Livello 2, in particolare elimina la necessità di usare la tessera fisica per l’accesso ai servizi online e quindi vengono meno l’uso di un lettore di smart card e la lettura della carta mediante smartphone. Ciò evita potenziali difficoltà nell’usabilità e possibili malfunzionamenti, offrendo agli utenti un’esperienza più intuitiva e sicura.

La soluzione ESP Namirial è già pronta per consentire questo tipo di login semplificato e permette agli utenti di accedere in modo rapido e sicuro ai servizi di cui hanno bisogno.

Contattaci per avere maggiori informazioni su Namirial ESP, grazie al supporto dei nostri consulenti.

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