La digitalizzazione delle assicurazioni nelle indicazioni IVASS
Negli ultimi anni anche il settore delle assicurazioni sta attraversando una fase di trasformazione, legata alla digitalizzazione e all’introduzione di nuove tecnologie nei propri processi. L’innovazione tecnologica nel settore assicurativo ha portato alla digitalizzazione delle assicurazioni, dando vita all’Insurtech.
Tecnologie come la firma digitale, l’identità digitale o la Pec hanno semplificato la gestione dei contratti e reso possibile la sottoscrizione di polizze assicurative online.
In una fase più recente, inoltre, l’intelligenza artificiale rappresenta un nuovo versante di sviluppo per le assicurazioni. L’AI nel settore assicurativo porta nuove opportunità e vantaggi impensabili fino a ieri.
In questo articolo vediamo come firma digitale e intelligenza artificiale aiutano il settore delle assicurazioni digitali, grazie a:
- maggiore automazione dei processi assicurativi
- migliore gestione del rischio
- customer experience nel settore assicurativo più soddisfacente
La firma digitale per la digitalizzazione delle assicurazioni
Quando si parla di trasformazione digitale del settore assicurativo non si può non partire dalla firma digitale, che ha consentito di dematerializzare la gestione delle polizze assicurative, grazie a contratti assicurativi e moduli in formato digitale, garantendo allo stesso tempo autenticità, integrità e non ripudio, che sono gli aspetti principali della firma digitale.
L’uso della firma digitale nelle assicurazioni e il passaggio a processi paperless non soltanto consentono di ridurre i tempi e i costi operativi per le aziende assicurative, ma migliorano anche l’esperienza del cliente, per il quale è possibile sottoscrivere una polizza online, in poco tempo e con pochi clic e senza recarsi fisicamente in agenzia.
Sulla digitalizzazione integrale della gestione dei contratti assicurativi, il riferimento di settore è il Provvedimento IVASS n. 97 del 04 agosto 2020, in vigore dal 31 marzo 2021, che ritiene la firma elettronica avanzata (FEA) sufficiente a garantire tutela legale, sicurezza e fluidità dell’esperienza di utenti e operatori nella sottoscrizione di contratti a distanza.
Vantaggi della firma digitale nel settore assicurativo
I principali vantaggi della firma digitale per le aziende assicurative sono:
- Riduzione dei tempi: secondo quanto riportato da una ricerca svolta da McKinsey, la digitalizzazione dei documenti può portare a una riduzione fino al 60-70% dei tempi necessari per l’elaborazione dei contratti. L’uso della firma digitale per sottoscrivere contratti assicurativi sotto forma di documenti informatici consente di concludere le transazioni in tempo reale, rendendo i processi più reattivi e accessibili.
- Aumento della sicurezza: la sicurezza dei dati digitali è un tema fondamentale, che assume particolare importanza quando si parla di contratti assicurativi, da cui possono derivare obblighi e conseguenze estremamente importanti, non soltanto di natura economica. Grazie all’uso di algoritmi crittografici avanzati, la firma digitale garantisce l’autenticità del firmatario e consente di ridurre il rischio di frodi o manipolazioni dei contenuti.
- Risparmio economico: l’uso della firma digitale può ridurre i costi amministrativi delle assicurazioni fino al 40%, grazie all’eliminazione della carta e al passaggio a processi paperless.
Per un approfondimento, ulteriori informazioni si trovano nel Report Deloitte 2023, da cui emerge a livello globale la connessione sempre più profonda tra trasformazione tecnologica e sostenibilità ESG, decisiva per la creazione di nuovo valore nel settore assicurativo.
Identificazione a distanza e conservazione sostitutiva per la digitalizzazione delle assicurazioni
Oltre che al momento della firma, il già citato Provvedimento IVASS fa riferimento anche ad altri due momenti della gestione del contratto assicurativo, anche questi da svolgersi in modalità digitale e posti a monte e a valle della sottoscrizione.
Prima di giungere alla firma digitale del contratto, infatti, le assicurazioni hanno l’esigenza di procedere all’identificazione a distanza del contraente (l’IVASS parla espressamente di “identificazione biometrica”) e alla verifica online del documento d’identità. Dopo che il contratto è stato sottoscritto, invece, c’è l’opportunità per le aziende di adottare metodi di conservazione sostitutiva digitale per archiviare tutta la documentazione sottoscritta.
Quindi, per poter parlare di completa digitalizzazione delle assicurazioni e della stipula delle polizze assicurative è necessaria la presenza di 4 fasi distinte:
- identificazione a distanza del cliente
- verifica dell’identità del cliente tramite verifica online del documento d’identità
- sottoscrizione del contratto mediante firma elettronica
- conservazione sostitutiva digitale del contratto sottoscritto
Identificazione e verifica dell’identità sono due ambiti in cui negli ultimi anni l’Intelligenza Artificiale ha registrato ampi progressi, implementabili anche nei processi di onboarding delle aziende assicurative (si pensi alle possibilità offerte dal riconoscimento biometrico). In alternativa, oggi la verifica delle identità e dei documenti può essere svolta introducendo nel processo di onboarding digitale le identità digitali come SPID e CIE, che sono ormai ampiamente diffuse tra i potenziali contraenti e che garantiscono un procedimento a norma di legge e con elevati standard di sicurezza. In entrambi i casi si parla di digital onboarding svolto in modalità self-service, in quanto è l’utente finale a eseguire in completa autonomia la procedura di identificazione.
La conservazione sostitutiva digitale dei contratti è facilmente ottenibile ricorrendo a un servizio di Long Term Archiviation (LTA), magari erogato da service provider qualificato eIDAS e ACN. Tali servizi consentono alle aziende assicurative di semplificare il processo di archiviazione e di ridurre il tempo di gestione dell’archivio, consentendo di trovare in pochi clic qualsiasi pratica, nel rispetto delle prescrizioni normative. La digitalizzazione delle polizze assicurative riduce, inoltre, i tipici costi legati all’uso di polizze cartacee (carta, stampanti, toner, contenitori, scaffali e spazio fisico necessario per l’archiviazione dei faldoni).
Intelligenza Artificiale e assicurazioni: personalizzazione e predizione
Anche in merito all’uso dell’Intelligenza Artificiale nel settore delle assicurazioni, l’IVASS ha recentemente diffuso un documento in cui fa il punto sull’attuale rapporto tra le opportunità offerte dall’AI e i bisogni del settore assicurativo, sottolineandone potenzialità e rischi, anche in conseguenza di quanto previsto dall’AI Act europeo (Regolamento UE 2024/1689).
Grazie alla capacità di analizzare in poco tempo una grande quantità di dati, l’intelligenza artificiale si rivela di grande aiuto per le imprese assicurative. L’uso dell’IA è uno strumento prezioso con cui le compagnie di assicurazione possono non soltanto automatizzare alcune operazioni di routine, ma possono soprattutto personalizzare le polizze in base alle caratteristiche specifiche dei clienti e – implementando sui propri siti web un chatbot – migliorare e velocizzare il customer service.
La personalizzazione delle polizze grazie all’analisi di una grande quantità di dati permette alle assicurazioni di offrire ai clienti polizze su misura, che tengano conto dei dati personali e comportamentali del cliente.
Pensiamo alle polizze auto che tengono conto dell’uso da parte del cliente, dove grazie a dispositivi telematici e app di tracking si possono avere polizze pay-per-use il cui costo è calcolato in base ai chilometri effettivamente percorsi e allo stile di guida del conducente.
Se, invece, pensiamo alle polizze sulla salute, in questo caso l’uso di dispositivi cosiddetti wearable – come gli smartwatch – consentono alle assicurazioni di monitorare lo stato di salute del cliente e quindi proporre delle coperture assicurative e dei premi personalizzati in base al livello di rischio individuale.
Intelligenza Artificiale e gestione di sinistri
La valutazione del rischio e la gestione dei sinistri è uno degli aspetti in cui l’intelligenza artificiale trova il suo ambito di applicazione più interessante.
Analisi dei big data e predizione dei sinistri: grazie all’uso di algoritmi di intelligenza artificiale e al machine learning per l’analisi dei rischi le compagnie di assicurazione possono analizzare grandi quantità di dati e compiere previsioni su possibili eventi futuri, adeguando le polizze e i premi assicurativi in base a tali previsioni.
Stima dei danni automatizzata: nel settore delle assicurazioni auto, l’intelligenza artificiale può essere usata per analizzare foto e video e determinare in maniera automatica il tipo di danno subito dalla vettura e l’ammontare del risarcimento. Il riconoscimento delle immagini tramite AI consente di ridurre enormemente il tempo di gestione dei sinistri.
AI e antifrode: l’uso dell’intelligenza artificiale può aiutare a individuare anomalie nei dati elaborati e nei comportamenti analizzati, che possono suggerire la presenza di tentativi di frode. Sventando le frodi, l’AI evita alle assicurazioni costi ed esborsi non dovuti, che altrimenti si tradurrebbero in un aumento generalizzato delle polizze.
Le soluzioni digitali Namirial per le assicurazioni
Che si tratti di ramo vita o ramo danni; che riguardi persone, animali, case, motori o altri beni; la tecnologia diventa il principale fattore competitivo per compagnie, agenti e broker. Tecnologie che consentono l’identificazione a distanza, la firma elettronica remota e l’autenticazione con SPID/CIE facilitano l’acquisizione e la gestione dei clienti, riducendo i costi operativi, nel pieno rispetto delle esigenze di adeguata verifica, antiriciclaggio, privacy e indicazioni IVASS.
Per il mondo delle assicurazioni, Namirial offre soluzioni tecnologiche sicure e conformi, relative a:
- sottoscrizione polizze con firma elettronica, online o in filiale, e gestione documentale assistita da IA
- conservazione sostitutiva e archiviazione a norma
- gestione digitale degli account clienti, con autenticazione tramite SPID/CIE
- onboarding digitale di clienti e agenti, con SPID o riconoscimento biometrico, self-service con AI o con operatore, in conformità al Regolamento IVASS 44/2019
- riunioni societarie online, con firma elettronica a validità legale integrata
- gestione documentale digitale e centralizzata di filiali e agenti territoriali
- sessioni di videoconsulenza, con verifica ID e firma online
Attraverso AI Lab, da alcuni anni Namirial è impegnata in un’attività di ricerca e sviluppo sui possibili contributi che l’Intelligenza Artificiale può dare nel potenziamento delle soluzioni e dei servizi fiduciari, migliorando la semplicità d’uso e mantenendo elevati standard di sicurezza nella gestione delle transazioni digitali, anche per le aziende che operano in mercati regolamentati.
Maggiori informazioni sulle soluzioni Namirial per le assicurazioni
Puoi avere maggiori informazioni sulle soluzioni digitali per le assicurazioni visitando la pagina Namirial dedicata al settore delle assicurazioni. In alternativa, puoi compilare il form sottostante e ottenere una consulenza gratuita e senza impegno da un nostro esperto.