Come iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore

Come iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore

Che cos’è il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore?

Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), attivo dal 23 novembre 2021 e istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in attuazione dell’articolo 45 del Codice del Terzo settore, è un registro telematico che sostituisce i registri delle APS, delle ODV e l’anagrafe delle Onlus previsti dalle precedenti normative di settore.

Il registro del terzo settore assicura la piena trasparenza degli enti del Terzo settore (ETS) attraverso la pubblicità degli elementi informativi che vi sono iscritti ed è pubblico quindi consultabile da tutti gli interessati e dalle Pubbliche Amministrazioni. Inoltre, è gestito telematicamente su base territoriale dall’Ufficio Statale gli Uffici Regionali e gli Uffici Provinciali del RUNTS, istituiti rispettivamente presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, presso ciascuna Regione e le Province autonome di Trento e Bolzano.

L’iscrizione al RUNTS consente di acquisire la qualifica di Ente del Terzo Settore o, a seconda dei casi, quelle di Organizzazione di Volontariato (ODV), Associazione di Promozione Sociale (APS), Ente Filantropico e Rete Associativa. 

Chi può iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore? Possono richiedere l’iscrizione al registro unico terzo settore le associazioni riconosciute o non riconosciute, le società di mutuo soccorso che non hanno l’obbligo al Registro delle Imprese, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Anche gli enti religiosi possono chiedere l’iscrizione al RUNTS, ma devono adottare e depositare presso il Registro un regolamento che disciplini lo svolgimento delle attività di interesse generale secondo le previsioni del Codice del Terzo settore e del decreto ministeriale attuativo.

Le imprese sociali incluse le cooperative sociali, le società di mutuo soccorso che gestiscono fondi sanitari integrativi o superano i 50.000 euro annui di contributi associativi devono invece iscriversi nella sezione speciale del Registro imprese (RI). Va ricordato che gli atti e le informazioni iscritti nel RI sono comunque consultabili attraverso il RUNTS.

Con l’iscrizione al RUNTS è possibile stipulare convenzioni con le pubbliche amministrazioni, beneficiare di agevolazioni di natura fiscale, accedere al 5 per mille e, per specifiche tipologie di ETS, a contributi pubblici. In più, nei casi previsti, permette di acquisire la personalità giuridica.

Come iscriversi al registro unico nazionale del terzo settore?

Le procedure di iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, le modalità di deposito degli atti, le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro sono disciplinate dal Decreto Ministeriale n. 106 del 15 settembre 2020.

Per iscriversi al RUNTS è necessario collegarsi al sito dedicato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed essere in possesso di tre strumenti:

  • Credenziali Spid associazioni o CIE (Carta d’Identità Elettronica);
  • Casella PEC (Posta Elettronica Certificata);
  • Firma digitale.

La domanda di iscrizione al RUNTS può essere inoltrata:

  • dal legale rappresentante dell’ETS;
  • dal legale rappresentante della rete associativa cui l’ETS aderisce;
  • dal notaio incaricato per enti dotati personalità giuridica o che vogliono richiederla contestualmente all’iscrizione al RUNTS.

SPID associazioni: le soluzioni Namirial per l’iscrizione al RUNTS

Con Namirial, Identity Provider accreditato per il rilascio dell’identità digitale, è possibile ottenere le credenziali SPID associazioni in modo facile, veloce e in pochissimo tempo.

Namirial ID è un set di credenziali, username, password ed eventuale OTP, generate da Namirial che corrispondono all’identità digitale di un utente e servono per accedere ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni e dei privati che aderiscono al Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

Vediamo insieme quali sono le caratteristiche e i costi delle soluzioni offerte da Namirial:

  • SPID Personale: è possibile attivare SPID Personale gratuitamente utilizzando CIE/CNS con PIN e lettore smart card o un certificato di firma digitale;
  • SPID Personale con Video Identificazione: è possibile attivare SPID 24 ore su 24, anche sabato e domenica. È sufficiente una connessione a internet, lo smartphone o una webcam, un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria. Il costo del servizio di video-identificazione è di 19,90 € + IVA (solo una volta).

Inoltre, con Namirial è possibile attivare anche lo SPID Professionale, una particolare tipologia (Tipo 3) di Sistema Pubblico di Identità Digitale pensato per permettere a professionisti e aziende di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione e degli Enti privati che aderiscono al circuito.

Lo SPID Professionale, oltre ai dati dello SPID Personale (Tipo 1), racchiude gli attributi aggiuntivi che caratterizzano la professione della persona che lo possiede e ha la durata di uno o due anni dall’attivazione, a seconda del numero di anni che si sceglie di acquistare. Alla scadenza, se l’utente decide di non rinnovarlo, SPID Professionale tornerà ad essere uno SPID Personale di Tipo 1. Il prezzo annuale per lo SPID Professionale Namirial è di 35,00 euro, mentre per due anni il prezzo è di 70,00 € + IVA.

Questo servizio può essere acquistato sia da chi è già in possesso di uno SPID Personale Namirial, sia da chi non lo è, oppure ha uno SPID rilasciato da un altro Identity Provider: in tutti i casi la procedura di attivazione permette all’utente di attivare il proprio SPID Professionale (Video Identificazione inclusa nel prezzo) o di aggiornare uno SPID Personale attivato in precedenza con Namirial.

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