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SPID professionale: le ultime novità per professionisti e aziende

Cos'è e come funziona l'identità digitale per imprese e professionisti
SPID professionale: le ultime novità per professionisti e aziende
Tempo di lettura: 4 minuti

Indice dei contenuti

Che cos’è lo SPID professionale?

Lo SPID, acronimo di Sistema Pubblico d’Identità Digitale, è il sistema di autenticazione che permette a cittadini, liberi professionisti e imprese di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione con un’identità digitale unica.

L’identità digitale SPID per uso professionale, o SPID professionale, prende il nome di elDup e si divide in:

  •  elDup ad uso professionale per persona fisica (elDup PF): è lo SPID riservato ai liberi professionisti. L’elDup PF è l’identità̀ digitale che contiene gli attributi della persona fisica a cui sono state rilasciate le credenziali di autenticazione (nome, cognome, codice fiscale, etc);
  • elDup ad uso professionale per persona giuridica (elDup PG): è lo SPID rilasciato alla persona fisica che opera per conto di una persona giuridica. L’elDup PG è l’identità̀ digitale che contiene gli attributi della persona giuridica e della persona fisica cui sono state rilasciate le credenziali di autenticazione.

Le Linee guida per il rilascio delle identità digitali per uso professionale sono state pubblicate il 6 novembre 2019 dall’AgID con determina n.318/2019. Entrate in vigore il 1° dicembre 2019, le indicazioni contenute nel regolamento individuano le modalità cui gli Identity Provider devono attenersi per il rilascio dello SPID professionale con l’obiettivo di semplificare sia il rapporto tra Pubblica Amministrazione e imprese, sia la relazione tra PA e liberi professionisti.

Le identità digitali rilasciate non identificano né lo status persona giuridica né l’appartenenza di un professionista a un determinato ordine professionale o altro elenco qualificato e devono essere sempre revocate al termine del rapporto di collaborazione lavorativa. 

Va inoltre ricordato che la gestione delle credenziali elDup PG, insieme alla responsabilità per eventuali azioni scorrette, sono sempre di chi detiene l’identità edDup. Ciò significa che è vietato condividere le proprie credenziali con altri dipendenti o collaboratori dell’azienda.

elDUP per persona giuridica: l’obbligo per i liberi professionisti

In base a quanto stabilito dalle Linee guida per il rilascio delle identità digitali per uso professionale, un titolare di partita IVA con diversi datori di lavoro deve obbligatoriamente avere un elDup PG per ogni azienda con cui collabora.

Inoltre, il libero professionista deve possedere anche le credenziali elDup per persona fisica che userà come propria identità digitale per effettuare operazioni legate alla sua professione o per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in qualità di cittadino.

Portale Servizi Lavoro: le novità per accedere con lo SPID 

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso un comunicato sul proprio sito, ha reso noto che a partire dal 7 luglio 2021 cambiano le modalità di sicurezza per accedere al Portale Servizi Lavoro: per chi entra con il Sistema Pubblico di Identità Digitale, infatti, è previsto il passaggio al livello 2 di sicurezza al fine di rafforzare ulteriormente le tutele verso gli utenti.

Che cosa prevede il livello 2 dell’identità SPID? Il secondo livello aggiunge alle credenziali dello SPID di livello 1, ovvero nome utente e password, un “pin dinamico” generato ad ogni richiesta di accesso e inviato all’utente tramite SMS o attraverso l’App del gestore che ha rilasciato lo SPID.

Le nuove modalità di accesso al Portale Servizi Lavoro sono un’ulteriore tappa nel percorso sempre più digitale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, all’insegna della sicurezza e dell’innovazione nei servizi.

Quali sono i vantaggi per chi attiva lo SPID professionale?

L’uso delle credenziali SPID professionale consente l’accesso ai servizi di oltre 5.300 tra amministrazioni locali e centrali, enti pubblici e agenzie.

Oltre a ciò, lo SPID è la chiave d’accesso ai servizi europei e, insieme alla tessera sanitaria e al codice fiscale, supporta il processo di verifica dell’identità degli individui contrastando il fenomeno del furto di identità.

SPID professionisti e aziende: la soluzione Namirial

Namirial, identity provider accreditato per il rilascio dell’identità digitale SPID, a offre due tipologie di SPID professionale:

  • SPID per i Professionisti: anche detto Professionale di Tipo 3, è riservato a tutti i liberi professionisti e/o Partite IVA e può essere utilizzato per gestire i rapporti della tua attività sia con i tuoi clienti, che con gli Enti pubblici o privati.Lo SPID Professionale di Tipo 3, a differenza dello SPID personale, consente alle Pubbliche Amministrazioni e ai Privati di verificare l’appartenenza professionale di una persona (ad esempio: avvocato, medico o architetto), e di conseguenza permettere l’accesso all’utente a tutti i servizi di tipo professionale.Questo servizio può essere acquistato sia da chi è già in possesso di uno SPID Personale Namirial, sia da chi non lo è (oppure ha uno SPID rilasciato da un altro Identity Provider). In tutti i casi la procedura di attivazione permette di attivare il nuovo SPID Professionale (Video Identificazione inclusa nel prezzo) o di aggiornare uno SPID Personale attivato in precedenza con Namirial.Lo SPID Professionale ha la durata di uno o due anni dall’attivazione in base al numero di anni che si sceglie di acquistare. Alla scadenza, se l’utente decide di non rinnovarlo, lo SPID Professionale tornerà ad essere uno SPID Personale di Tipo 1;
  • SPID per le Aziende: anche detto SPID Professionale di Tipo 4, consente l’accesso a servizi, prestazioni e documenti online che richiedono una qualificazione contenente sia le informazioni sul richiedente (Persona Fisica), sia sull’Azienda (Persona Giuridica).

Tutti coloro che sono già in possesso dello SPID di Tipo 1 con Namirial potranno in pochi minuti fare l’upgrade allo SPID di Tipo 3 o Tipo 4. Chi invece non lo avesse può richiederlo con poche semplici mosse attraverso una web call, la propria Carta d’Identità Elettronica e uno smartphone abilitato, una Carta Nazionale dei Servizi o Tessera Sanitaria con il relativo PIN, oppure tramite una Firma Digitale di qualsiasi provider certificato.

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