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Concorsi Agenzia delle Entrate 2023: bandi previsti e modalità

Come si presenta la domanda ai concorsi pubblici del 2023 grazie a SPID e firma digitale
Concorsi Agenzia delle Entrate 2023: bandi previsti e modalità
Tempo di lettura: 4 minuti

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Concorsi Agenzia delle Entrate 2023: quali sono gli obiettivi del piano assunzioni

Per chi cerca un lavoro stabile nella Pubblica Amministrazione, i concorsi dell’Agenzia delle Entrate 2023, rivolti a diplomati e laureati, rappresentano una grande opportunità. Nelle scorse settimane, l’AdE tramite un apposito avviso pubblicato sul proprio portale web ha reso noto il programma dei concorsi 2022-2023, che prevede 4347 assunzioni con vari profili professionali, raggruppati in 4 bandi.

Attraverso il nuovo ciclo di assunzioni, l’Agenzia delle Entrate intende potenziare settori strategici, quali la “prevenzione, controllo e repressione dell’evasione” e i “servizi fiscali e di gestione del patrimonio immobiliare”, acquisendo tramite concorsi pubblici personale altamente specializzato nelle materie attinenti alle attività istituzionali. 

Tra gli obiettivi c’è anche il miglioramento della qualità e della fruibilità dei servizi catastali e di pubblicità immobiliare allo scopo di garantire la completa integrazione dei dati immobiliari, compresa la loro rappresentazione cartografica, per una piena interoperabilità con i sistemi informativi di altri enti nonché per l’ampliamento del periodo informatizzato delle banche dati ipotecarie e lo sviluppo dei relativi servizi.

È importante evidenziare che una parte delle procedure di concorso sono un completamento del piano di assunzioni 2022-2023, mentre altre fanno parte del PIAO, il piano dettagliato di assunzioni 2023-2025 che aggiunge ulteriori 3900 assunzioni, di cui 1000 per diplomati, da inquadrare nell’area dei Funzionari del CCNL Funzioni Centrali.

Inoltre, diversamente dal passato, nel bando dei concorsi dell’Agenzia delle Entrate 2023 è specificato che le prove d’esame potranno essere incentrate anche su quesiti di carattere oggettivo attitudinale non solo di logica o relative alle competenze tecniche specifiche.

Agenzia delle entrate concorso 2023: come prepararsi

L’Agenzia ha annunciato che i primi 4144 posti saranno divisi in due bandi di concorso.

Il primo bando da 2500 posti è atteso entro la fine di giugno 2023 e i profili richiesti sono:

  • Funzionario tributario;
  • Funzionario in attività legale;
  • Funzionario logistica e approvvigionamenti;
  • Funzionario servizi di pubblicità immobiliare.

Il secondo bando per 1.644 sarà invece pubblicato tra il secondo semestre del 2023 e i primi mesi del 2024. I profili richiesti sono:

  • Funzionario tributario;
  • Funzionario in controllo di gestione;
  • Funzionario in fiscalità internazionale;
  • Funzionario audit e protezione dei dati personali

Poiché non manca molto alla pubblicazione dei prossimi concorsi Agenzia delle entrate 2023, è importante iniziare a prepararsi il prima possibile e per farlo nel modo migliore è consigliabile partire dall’approfondimento delle conoscenze relative al profilo professionale per il quale si intende partecipare alla prova concorsuale. 

Ecco alcuni strumenti che possono essere usati per prepararsi ai concorsi del 2023 dell’Agenzia delle Entrate:

  • La prova oggettiva attitudinale nei Concorsi per Funzionari Agenzia delle Entrate: nozioni teoriche e 3.240 quesiti ufficiali commentati per la prova oggettiva attitudinale per i ruoli di funzionario tributario e funzionario tecnico;
  • Concorso Agenzia delle Entrate – Funzionari tributari 2022-2023: manuale per la preparazione alla prova tecnico-professionale e software con aggiornamenti online su tutte le materie fino alla data della prova;
  • Test situazionali per i concorsi pubblici di Maggioli Editore;
  • Simulatore QuizConcorsi gratuito di Maggioli Editore 
  • Simulatore del portale Concorsando.it

Come inoltrare la domanda per partecipare ai concorsi Agenzia delle Entrate 2023

Dopo la pubblicazione ufficiale dei bandi, la domanda di partecipazione può essere presentata attraverso il portale Concorsi Agenzia delle Entrate.

Per accedere alla procedura, è necessario essere in possesso dell’identità digitale SPID e di una casella PEC.

PEC Namirial: la soluzione più completa sul mercato 

La PEC -acronimo di Posta Elettronica Certificata- è l’equivalente informatico della tradizionale raccomandata A/R e permette di inviare comunicazioni e documenti importanti tramite qualsiasi dispositivo connesso a Internet, con lo stesso valore legale di una raccomandata classica con avviso di ricevimento, garantendo così la prova e l’invio della consegna. Il servizio PEC può essere erogato esclusivamente dai gestori accreditati presso l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID). 

Con PEC di Namirial, gestore accreditato presso AgID, hai a disposizione la soluzione più completa sul mercato, che unisce un prezzo vantaggioso a tante funzionalità:

  • Ogni invio e ogni consegna sono certificati,
  • Il servizio di archiviazione avanzata salva automaticamente una copia dei messaggi in ingresso e delle ricevute in un’area separata e sicura;
  • È possibile scaricare i messaggi e le ricevute direttamente sui dispositivi con il proprio client di posta preferito, oppure accedere alla versione web con qualsiasi browser;
  • Permette la condivisione dell’accesso alla casella PEC ad altri utenti, con i propri account individuali, in totale sicurezza.

È possibile scegliere tra 3 piani diversi, tra cui la casella PEC Professionale che include:

  • 2GB di spazio inbox + 3GB di archivio di sicurezza per salvare una copia dei messaggi e delle ricevute;
  • Servizio eFattura per consultare facilmente le fatture elettroniche.

SPID Namirial: la soluzione per l’identità digitale

Namirial è anche Identity Provider accreditato per il rilascio dell’identità digitale SPID, per accedere ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni e dei privati che aderiscono al Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

Vediamo insieme quali sono le caratteristiche e i costi delle soluzioni offerte da Namirial:

  • SPID Personale: è possibile attivare SPID Personale gratuitamente se hai CIE/CNS con PIN e lettore smart card o un certificato di firma digitale;
  • SPID Personale con Video Identificazione: è possibile attivare SPID 24 ore su 24, anche sabato e domenica. È sufficiente una connessione a internet, lo smartphone o una webcam, un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria. Il servizio di video-identificazione prevede un costo una tantum.

Inoltre, con Namirial è possibile attivare anche lo SPID Professionale, pensato per professionisti e aziende, che ai dati dello SPID Personale aggiunge gli attributi che caratterizzano la professione del titolare. Attivabile per uno o due anni e sempre rinnovabile, in caso di mancato rinnovo alla scadenza lo SPID Professionale torna a essere uno SPID Personale.

Questo servizio può essere acquistato sia da chi è già in possesso di uno SPID Personale Namirial, sia da chi non lo è, oppure ha uno SPID rilasciato da un altro Identity Provider: in tutti i casi la procedura di attivazione permette all’utente di attivare il proprio SPID Professionale (Video Identificazione inclusa nel prezzo) o di aggiornare uno SPID Personale attivato in precedenza con Namirial.

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