IT Wallet: tutte le identità digitali in un unico portafoglio
L’Italia compie un passo avanti verso la digitalizzazione delle identità pubbliche con l’introduzione del wallet digitale, o IT Wallet, il portafoglio digitale che permetterà di “razionalizzare ed evolvere gli schemi attuali di identità digitale verso un unico strumento“. La versione pubblica dell’e- wallet dovrebbe arrivare entro il 30 giugno 2024, anticipando la release dell’EUDI, acronimo di European Digital Identity Wallet, il portafoglio europeo per l’identità digitale che sarà disponibile a partire dal 2026.
L’IT Wallet permetterà ai cittadini di raccogliere in un unico luogo virtuale tutta la documentazione relativa alle proprie identità pubbliche, ovvero carta d’identità, patente di guida e tessera sanitaria. In questo modo, si potrà accedere in maniera semplice, sicura e comoda ai vari servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
L’adozione del wallet digitale semplificherà i processi burocratici, consentendo ai cittadini di avere a disposizione in maniera immediata i documenti in formato digitale, inclusi quelli legati al mondo della scuola, che saranno disponibili in modo ancora più agile e veloce. Infatti, sarà sufficiente avere il proprio smartphone con sé per poter accedere a tutte le informazioni necessarie in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
In definitiva, l’IT Wallet sarà uno strumento fondamentale per favorire l’accessibilità e l’efficienza dei servizi pubblici, compresi quelli scolastici, come l’iscrizione degli studenti, la richiesta di certificati essenziali per le attività scolastiche e le comunicazioni con gli istituti di riferimento. Le lunghe code agli sportelli diventeranno un ricordo del passato, grazie alla possibilità di utilizzare una sola e unica app per accedere ai dati relativi alla propria digital identity. Ciò, inoltre, vuol dire che le numerose e complesse password, che spesso finiamo per dimenticare o perdere, saranno sostituite da una sola autenticazione, rendendo l’interazione con i servizi online ancora più performante.
Al progetto del digital identity wallet italiano sta lavorando il Dipartimento per la transizione digitale insieme a una serie di società pubbliche, in primis PagoPa, ma anche Sogei e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
La sicurezza dei dati occupa un ruolo fondamentale in questo progetto e per garantirla l’IT wallet sarà disponibile tramite l’App IO a cui è possibile accedere con CIE (Carta d’Identità Elettronica) o SPID, con livello di sicurezza 2. In caso di servizi che prevedono l’accesso a dati più sensibili, ad esempio i servizi bancari, sarà necessario accedere all’IT Wallet con un livello 3.
SPID Namirial: la soluzione per l’identità digitale
Namirial, identity provider accreditato per il rilascio dell’identità digitale SPID, permette di ottenere le credenziali SPID in modo facile e veloce: bastano un pc, o in alternativa uno smartphone, e una connessione Internet.
Namirial ID è un set di credenziali – username, password ed eventuale OTP – generate da Namirial, che corrispondono all’identità digitale di un utente e servono per accedere ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni e dei privati che aderiscono al Sistema Pubblico d’Identità Digitale.
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche e i costi delle soluzioni offerte da Namirial:
- SPID Personale: è possibile attivare SPID Personale gratuitamente se hai CIE/CNS con PIN e lettore smart card o un certificato di firma digitale;
- SPID Personale con Video Identificazione: è possibile attivare SPID 24 ore su 24, anche sabato e domenica. È sufficiente una connessione a Internet, lo smartphone o una webcam, un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria. Il costo del servizio di video identificazione è di 19,90 € + IVA (solo una volta).
Inoltre, con Namirial è possibile attivare anche lo SPID Professionale, una particolare tipologia (Tipo 3) di Sistema Pubblico di Identità Digitale pensata per permettere a professionisti e aziende di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione e dei privati che aderiscono al circuito.
Lo SPID Professionale, oltre ai dati dello SPID Personale (Tipo 1), racchiude gli attributi aggiuntivi che caratterizzano la professione del titolare e ha la durata di uno o due anni dall’attivazione, a seconda del numero di anni che si sceglie di acquistare.
Alla scadenza, se l’utente decide di non rinnovarlo, SPID Professionale tornerà a essere uno SPID Personale di Tipo 1.