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Che cos’è una marca temporale e come si crea?
La digital trasformation ha segnato il passaggio dall’analogico al digitale che per le imprese si concretizza nell’adozione di nuovi strumenti, come la marca temporale detta anche validazione temporale elettronica.
A che cosa serve la marca temporale? La validazione temporale elettronica (timestamp), è un servizio offerto da un Certificatore Accreditato, chiamato Time Stamp Authority (TSA), che consente di associare data e ora certe e legalmente valide a un documento digitale.
Grazie all’apposizione delle marche temporali è quindi possibile dimostrare la data di creazione del documento informatico, garantire la sua validità nel tempo e certificare che l’ID del firmatario è valido al momento della firma. Va inoltre ricordato che l’aggiunta della marca temporale estende la validità temporale del documento oltre la durata della firma digitale (20 anni).
La validazione temporale elettronica, come stabilito dall’articolo 20, del Codice dell’Amministrazione (CAD), è opponibile a terzi, ovvero l’atto è valido anche nei confronti di terzi e non solo delle parti. Inoltre, il servizio di marcatura temporale può essere utilizzato sia su file non firmati digitalmente, conferendo in questo modo validità legale ed una collocazione temporale certa, sia sui documenti elettronici sui quali è apposta la firma digitale per attestare che il documento aveva una specifica forma in quel preciso momento.
Una marca temporale è una sequenza di caratteri ottenuta applicando un algoritmo informatico, detto funzione hash, al file: la funzione genera un particolare tipo di impronta informatica (impronta di hash), ovvero una sequenza di lettere e cifre che identificano in modo univoco un documento informatico. L’impronta di hash è determinata dal suo contenuto e ciò significa che se viene modificato il contenuto, anche in minima parte, cambia immediatamente anche il valore dell’hash.
Inoltre, la marcatura temporale può avere diversi formati:
- Formato TSR (Time Stamp Response): marca temporale inserita in un file separato;
- Formato M7M: contiene sia l’evidenza della marca temporale (il file con formato TSR) che il file stesso sottoposto a marcatura
- Formato TSD (Time Stamped Data): marca temporale associata al documento;
- Formato PDF: è il formato più noto e generalmente utilizzato per la possibilità di incorporare sia la firma digitale che la marca temporale.
Che cosa contiene una marca temporale?
Una marca temporale contiene le seguenti informazioni:
- Identificativo dell’emittente;
- Numero di serie della marca temporale;
- Algoritmo di sottoscrizione della marca temporale;
- Identificativo del certificato relativo alla chiave di verifica della marca temporale;
- Riferimento temporale della generazione della marca temporale;
- Identificativo della funzione di hash utilizzata per generare l’impronta dell’evidenza informatica sottoposta a validazione temporale;
- Valore dell’impronta dell’evidenza informatica.
Marche temporali e PMI: 5 vantaggi per le piccole e medie imprese
Le marche temporali sono uno degli strumenti indispensabili per la digitalizzazione aziendale che in un mercato in costante evoluzione è considerata una delle sfide più importanti per le aziende che vogliono restare competitive.
Ecco quali sono i cinque vantaggi della marca temporale per le piccole e medie imprese:
- Pratica ed economica: la validazione temporale elettronica riduce i costi e i tempi di trattamento del cartaceo, rendendo più efficienti i flussi di lavoro e riducendo gli errori. In più, annulla i costi di francobolli e timbri;
- Semplice da usare: certificare temporalmente un documento è semplice poiché basta utilizzare il proprio computer. Bisogna utilizzare le marche temporali quando è necessario attribuire a un documento informatico un riferimento temporale assolutamente certo come, ad esempio, nel caso di finanziamenti a medio-lungo termine, richieste di anticipo su forniture/esportazioni, contratti, ordini e fatture elettroniche;
- Valore legale: l’apposizione delle marche temporali consente di stabilire l’esistenza di un documento informatico a partire da un certo istante e garantiscono maggiore sicurezza, trasparenza e valore legale. Inoltre, data e ora contenuti nelle marche temporali sono legalmente opponibili a terzi in sede legale.
- Estensione della validità: le marche temporali offrono la possibilità di estendere nel tempo la validità di un documento informatico, al di là della data di scadenza del certificato di firma digitale;
- Regolamento UE 910/2014: le marche temporali sono valide anche a livello europeo poiché conformi al regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) – Regolamento UE n° 910/2014 sull’identità digitale.
Marche temporali: le soluzioni Namirial
Per poter apporre la marcatura temporale è necessario aver acquistato un lotto di marche temporali.
Ecco quali sono le soluzioni offerte da Namirial:
- Lotto 100 marche temporali: 23,00 € + IVA
- Lotto 500 marche temporali: 90,00 € + IVA
- Lotto 1000 marche temporali: 160,00 € + IVA
- Lotto 5000 marche temporali: 750,00 € + IVA
Se i pacchetti proposti non sono sufficienti è possibile richiedere un contratto commerciale per ottenere un’offerta personalizzata.
